Città di Massa - Carrara


1440 

Il territorio di  Massa viene totalmente sottomesso al potere del marchese di Fosdinovo Antonio Alberico Malaspina II Malaspina, nobile del potente Casato Malaspina.  Gli succedette al potere il suo figlio prediletto, Jacopo.

In pochi anni il territorio e la contea di Massa e il suo marchesato, passarono alla famiglia d' Este e poi sotto il controllo degli Asburgo-Este. 

Napoleone di Francia, con il suo agguerrito esercito, entrò in Massa, e le famiglie nobiliari furono costrette all'esilio.  

Successivamente il marchese Antonio Alberico II aveva stabilito, in assenza di discendenti maschi, che il feudo passasse alla figlia Ricciarda.  Era figlia di Carlo I Cybo-Malaspina, Principe di Massa e Marchese di Carrara e della consorte duchessa Brigida Spinola (figlia di Giannettino Spinola, patrizio di Genova, marchese di Calice e signore di Castellaro).


1553

Il figlio di Ricciarda, Alberico I Cybo-Malaspina, prese possesso del Marchesato.


1557

Alberico I Cybo-Malaspina,  marchese di Massa e signore di Carrara dal 6 giugno 1553, principe di Massa e marchese di Carrara,   marchese di Aiello, barone di Paduli,  diede l'ordine di creare una nuova città che avesse una grande fortificazione a forma di stella pentagonale che dominasse l'intero territorio. Fu decisa di erigerla presso l’antica pieve di Bagnara (o Bagnaja), adiacente al torrente chiamato Frigido, e venne chiamata  Massa Nova, chiamata anche Massa Cybea. 


1664 - 1829

Questo fu il periodo nel quale Il Ducato di Massa e Principato di Carrara formarono un piccolo stato Toscano, che univa le due città. Massa e Carrara. La gestione e amministrazione cittadina verrà svolta da un solo governo locale e non risultarono, nei periodo successivi, espansioni territoriali in altre zone del regno di Toscana.