1183, 25 giugno
Nella città tedesca di Costanza, venne firmata l'accordo di pace, chiamato appunto "pace di Costanza", tra Federico Barbarossa ed i rappresentanti le città facenti parte della Lega Lombarda. L'accordo confermava la supremazia di Barbarossa, con il quale l'imperatore confermava l'autonomia dei Comuni precisando le regalie e i diritti imperiali.
La Lega Lombarda costituita 16 anni prima presso l'abbazia di Pontida, per far fronte allo strapotere proprio di Federico Barbarossa, comprendeva l'alleanza con le città Milano, Lodi, Ferrara, Piacenza e Parma e poi si aggiunsero la Lega Veronese, Crema,
Novara, Tortona, Vercelli,
Cremona, Mantova, Bobbio, Bergamo, Genova, Bologna, Padova, Modena, Reggio nell'Emilia, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona e anche, non per ultima, la città di Brescia.
1259
viene destituito dal potere della città di Brescia, Ezzelino da Romano, chiamato anche Ecelino da Romano, discendente della famiglia germanica degli Ezzelini signore della Marca Trevigiana.