Li omini e le parole son fatti. E tu, pittore, non sapiendo operare le tue figure, tu se' come l'oratore che non sa adoperare le parole sue.
La pittura non s'insegna a chi natura non concede, come fa le matematiche, delle quali tanto ne piglia il discepolo, quanto il maestro gliene legge.
Il dipintore disputa e gareggia colla natura.
ll pittore che ritrae per pratica e giudizio d'occhio sanza ragione è come lo specchio, che in sé imita tutte le a sè contrapposte cose, sanza cognizione d'esse.