Leonardo da Vinci: da 20 a 25 anni



1472, giugno, (giorno incerto) 

Mentre è considerato uno dei migliori allievi del Verrocchio Leonardo da Vinci, viene menzionato nella Compagnia di San Luca, nell'elenco dei pittori fiorentini ed in particolare come «Lionardo di Ser Piero Da Vinci dipintore». Da questo momento Leonardo inizia il suo percorso " in proprio", comunicando alle casse del governo della città di Firenze il suo "status liberi", cioè una sorta di Partita IVA dell'epoca che gli consente di poter mettersi in proprio e svolgere la professione della pittura.

 

1473-1474

Dipinge il ritratto di Ginevra dè Benci. Lavora ancora presso la bottega del Verrocchio che lo incarica di occuparsi di completare un opera, "il battesimo di Cristo", dove Leonardo sembra abbia partecipato alla creazione del dipinto, occupandosi personalmente dell'angelo di sinistra e i fondali paesistici. 

Probabilmente anche a Lorenzo di Credi e Sandro Botticelli hanno contribuito ad alcune parti del dipinto. 

 

1475

Dipinge la Madonna del Garofano (datazione 1475-1478).


1476, 8 aprile

Viene presentata una denuncia anonima agli Ufficiali di notte e de' monasteri contro diverse persone, tra le quali Leonardo e un certo Leonardo Tornabuoni, per sodomia consumata verso il diciassettenne Jacopo Saltarelli. 

Non verrà emessa alcuna condanna nei confronti di Leonardo, forse perchè in effetti non vi erano motivazioni valide o forse grazie all'intervento del padre e di Lorenzo dè Medici, quest'ultimo governante della città e grande amico di Leonardo.

 


1477

In questo anno e nei precedenti Leonardo si è dato un gran da fare per quanto concerne lo scrivere. Vengono attribuiti a quest'anno, molti scritti relativi ai suoi studi in ambito scientifico, geografico, sulla matematica e indicazioni sulla pittura.  

Molti di questi fogli, gli esperti concordano nell'indicarne poco meno di 1800, (oggi presenti nel Codice Atlantico, custodito presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano), quasi tutti in buono stato di conservazione.


Bibliografia:

Cucineditalia.com