Fluorescenza ai raggi ultravioletti


 

1. Cosa sono i raggi U.V.?

Sono radiazioni elettromagnetiche invisibili che hanno lunghezza d'onda che varia tra i 100 ed i 400 millimicron. Per emettere i raggi U.V occorre la «lampada di Wood», ai vapori di mercurio in grado di emettere solo radiazioni ultraviolette. 


2. Cos'è la lampada di Wood?

Con i raggi U.V. possono far emergere ritocchi e interventi che, se illuminati, fanno apparire come macchie scure e opacizzate sulla superficie della tela o del muro.


3. In cosa consiste la tonalità dei raggi?

Le differenti luminosità, anche chiamata gradazione di fluorescenza, si possono vedere quando avviciniamo la lampada sulla tela o sul dipinto e variano a seconda del contenuto della tela, o meglio, dal materiale utilizzato e dai colori. Un altra variazione che viene evidenziata dalla lampada e dalla sua fluorescenza, è l'analisi degli strati pittorici, che variano in funzione del tempo nel qual sono stati utilizzati sulla tela stessa. in sostanza si può dire che lo strato di materiale depositato forma uno spessore, composto da più strati di pittura, e i primi strati verso l'esterno della tela, essendo gli ultimi inseriti e quindi meno antichi, a contatto con la fluorescenza risultano più scuri. Più si va in profondità, gli strati sottostanti saranno leggermente più chiari. 


4. Cos'è la fase di accertamento? 

è il momento iniziale nel quale un intervento con i ragg iU,V, consente ai tecnici di capire lo stato di conservazione dell'opera e di verificare la distribuzione o meno di colori che non corrispondano all'originale. 

Se si proietta la luce della lampada sulla superficie da analizzare, questo lo possono fare solo tecnici altamente specializzati, si può notare immediatamente che il dipinto assume una colorazione bluastra, spesso non omogenea. 

 

5. Gli esseri umani possono vedere i raggi U.V.?

Assolutamente no.  I raggi uv (a noi umani del tutto invisibili) vengono assorbiti e riemessi come raggi visibili. La luce emessa, mette in evidenza "lo stato di fatto" che equivale allo stato di conservazione dell'opera stessa. 


6. Perché la lampada ha la luce blu?

Il luce blu è essenzialmente dovuto al fenomeno fisico detto "della fluorescenza ultravioletta nel campo del visibile", in grado di rendere visibile ciò che ad occhio nudo, non è possibile evidenziare. 

Con l'esame della fluorescenza UV si evidenziano i diversi vari strati di vernice che compongono l'opera, e i pigmenti utilizzati nel colore, possono essere tra i più svariati, come ad esempio le vernici a base olii vegetali o minerali,  di resine  trattate o naturali, colle, o altre sostanze di origine organica come la chiara d'uovo (spesso stesa a protezione di dipinti su tavola).


7. Come si stabilisce il livello di antichità di un opera pittorica?
Nel caso di un quadro antico che all'esame dei raggi U.V. non reagisce  (non mostra) alla  lampada di Wood, significa che si devono fare diverse valutazioni: l'opera è perfettamente pulita da polveri esterne, microdepositi, batteri di superficie? Può succedere che alcuni pigmenti presenti all'interno dei colori utilizzati, abbiano creato tra loro una "miscela di compressione", cioè si siano amalgamati e abbiano dato origine ad una reazione chimica di solidificazione, alterando i principi naturali dei pigmenti.

Se accade questo, occorrer effettuare una micro-campionatura per verificare la pittura sottostante. 
Per le firme dell'autore, le date, eventuali caratterizzazioni, sono analizzate con scrupolo con la fluorescenza, perché ogni forma di alterazione, fatta prima o dopo l'opera stessa, viene evidenziata.