1952 - fu consigliere del conte Vittorio Cini per l'organizzazione delle collezioni del Castello di Monselice,
1959 - La principessa Elvina Pallavicini gli chiede di pubblicare il catalogo dei dipinti della Galleria Pallavicini di Roma, unica collezione principesca romana non visitabile.
1963 - Jean Paul Getty , gtra i più grandi imprenditori americani di sempre, lo vuole per la creazione del museo omonimo a Malibù. In questa occasione viene nominato consigliere del consiglio di amministrazione.
1984 - Nota è stata la sua presa di posizione televisiva dichiarando forti dubbi sull'attribuzione ad Amedeo Modigliani delle tre sculture ritrovate a Livorno, da molti accademici ritenute veri capolavori, poi rivelatisi clamorosi falsi.
1988 - Pubblica il catalogo della Collezione Morelli dell'Accademia Carrara di Bergamo.
1992 - Viene indicato come il candidato per il "premio Nobel per l'arte".
1995 - Viene eletto
come membro associato estero
all'Académie des beaux-arts dell'Institut de France di Parigi.
1992 - Riceve la Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte.
1996 - Vine nominato Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana.
1997 - Viene pubblicato il catalogo dei dipinti antichi della collezione Amedeo Lia della Spezia, donata dal proprietario alla stessa città e poi costituente il Museo civico Amedeo Lia. Dal 1994 al 1998 ricoperì l'incarico di vicepresidente del Consiglio Nazionale per i Beni Culturali.
1998 - legò le sue collezioni e la stessa villa all'Università di Bologna (che il 6 febbraio di quell'anno lo aveva laureato honoris causa),