Il Manoscritto Lauri (collezione Gaetano Lauri, Pescara, Cartaceo 225 x 165 mm., 178 p. numerate. Legatura a cartoni) è uno dei tre manoscritti apografi del Trattato della Pittura di Leonardo da Vinci. Gli altri due documenti sono: il Manoscritto Belt 36 e il Manoscritto Biblioteca Leonardiana.
Il Codice Lauri, copia abbreviata del Trattato della Pittura, è di proprietà
della famiglia Lauri di Pescara e non è stato fino ad ora mai pubblicato,
né studiato, ma solo esposto a Urbino e Cerreto Guidi per la prima volta.
“Probabilmente eseguito nella seconda metà del XVII secolo tra Roma e l’Abruzzo, (forse nel territorio di Celano, come suggerisce la filigrana, unica in tutto il manoscritto), il Ms. Lauri ripropone una divisione in 365 capitoli perfettamente identica a quella dell’editio princeps del 1651, pur con minime variazioni del testo, forse volute dal copista al fine di migliorarne l’aspetto grafico e fonetico”.
[C. Pedretti, G. Baratta, Leonardo e il libro di pittura, (R. Nanni a cura di), Edizioni Associate, 1997 Palermo, pp. 78-81]