Situata nel centro storico di Vinci, un paese fra Firenze ed Empoli, la chiesa, dopo vari interventi di ricostruzione nel XIII secolo, è stata restaurata in stile neorinascimentale. La facciata, costruita interamente in pietra, presenta un rosone la cui vetrata rappresenta immagini sacre e un portale rettangolare sormontato da una lunetta in marmo.
La Chiesa di Santa Croce di Vinci
Di origine duecentesca, restaurata più volte nel corso dei secoli, non conserva più la struttura originaria. I lavori in stile neorinascimentale eseguiti negli anni 1925-1935 le hanno conferito l'aspetto attuale. L'interno è a tre navate suddivise in campate nelle cui testate vi sono due cappelle dedicate a Sant'Andrea e al Santissimo Sacramento. Nella parete destra si trova la cappella del Battistero, risistemata nel 1952 con il ripristino dell'antico fonte battesimale. A sinistra, la Cappella del Crocifisso con un antico crocifisso ligneo, le reliquie della Santa Croce e un'immagine dell'Addolorataoggetto di grande devozione popolare. Il crocifisso risale alla prima metà del Quattrocento, mentre il Cristo morto giacente è datato 1614.
La struttura ha un'impianto a tre navate che poggiano su colonne con capitelli corinzi. In fondo vicino all'abside vi sono delle cappelle: la Cappella di Sant'Andrea, del Santissimo Sacramento, del Battistero (collocata nella parte sinistra) e la Cappella di Santa Croce. In quella del Battistero, vi è contenuto il bellissimo fonte battesimale in marmo in cui fu battezzato Leonardo da Vinci.
L'interno ha una struttura molto semplice. Sulle pareti, sono collocati dipinti di Leonardo da Vinci e di altri artisti proveninienti dalle zone circostanti. Le chiesa è come se fosse una pinacoteca, aperta a tutti coloro che vogliono scoprire i meravigliosi dipinti dell'arte italiana classica.
Archivio documentale e storico
Di seguito riportiamo l'elenco dell'archivio custodito presso la chiesa consultabile.