Carlo Pedretti
- Data di nascita: Casalecchio di Reno, 6 gennaio 1928
- Data di morte: Lamporecchio, 5 gennaio 2018
Sin da ragazzino si appassionò a Leonardo da Vinci e da quel giorno la sua passione lo ha portato a interessarsi profondamente alle gesta e al ragionamento di Leonardo a tal punto da iniziare un percorso di meticolosi studi che lo hanno portato a ricercare informazioni in tutte le biblioteche in giro per il mondo. A lui vengono attribuite molte scoperte in particolare quella di aver portato alla luce diversi disegni che teste di Leonardo oggi conservate presso la Royal Library a Windsor, visibili nel Codice Atlantico.
1957
Su incarico della Regina Elisabetta, si occupa del catalogo dei frammenti del Codice Atlantico nella collezione reale a Windsor.
1959
Decide di lasciare l'italia e trasferirsi a Los Angeles, continuando gli studi su Leonardo.
1982-87
Si occupa dell'edizione di tutti i disegni di Leonardo conservati nella Royal Library.
1985
Ha curato sempre per Giunti, la pubblicazione in facsimile delle raccolte di disegni di Leonardo e della sua cerchia conservate nel Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi. Inoltre, indica come il modello in cera di una statuetta equestre fatto da Leonardo, fosse un ritratto di Charles d'Amboise.
1987
Per l’editore fiorentino Giunti ha curato le edizioni in facsimile del Codice Hammer, oggi Leicester.
1990
Ha curato per Giunti, la pubblicazione in facsimile delle raccolte di disegni di Leonardo nella Biblioteca Reale di Torino.
1995
Ha curato per Giunti, la pubblicazione in facsimile delle raccolte di disegni di Leonardo del Libro di pittura.
1998
Ha curato sempre per Giunti, la pubblicazione in facsimile delle raccolte di disegni di Leonardo e del Codice Arundel.
1988-97
Ha fondato e diretto “Achademia Leonardi Vinci”, rivista di studi leonardiani dell’Armand Hammer Center (1988-97). Pedretti ha inoltre offerto consulenze in diversi casi di dubbia attribuzione di opere a Leonardo, trovandosi al centro di alcune controversie:
1990
Ha curato inoltre, sempre per Giunti, la pubblicazione in facsimile delle raccolte di disegni di Leonardo nella Biblioteca Reale di Torino.
1998
Attribuisce uno studio preparatorio della Battaglia d’Anghiari, un disegno del pittore Riccardo Tommasi Ferroni.
2000
Ha messo in dubbio la paternità leonardiana del Salvator Mundi, battuto all’asta da Christie’s nel 2017 per 450 milioni di dollari. Carlo Pedretti è autore di oltre cinquanta libri e più di cinquecento fra saggi e articoli in varie lingue su molteplici aspetti della vita e dell’opera di Leonardo da Vinci.
2003
Ha curato inoltre, sempre per Giunti, la pubblicazione in facsimile delle raccolte di disegni di Leonardo nel Gabinetto Disegni e Stampe delle Gallerie dell’Accademia a Venezia. È stato curatore e membro dei comitati scientifici di moltissime esposizioni internazionali e ha preso parte a numerosi convegni. Ha collaborato regolarmente con quotidiani e riviste di prestigio internazionale nonchè come consulente in TV con la rubrica Superquark di Piero Angela.
2013
Ritorna in Italia e si stabilisce nella Villa di Castel Vitoni a Lamporecchio, attuale sede della fondazione Rossa e di Carlo Pedretti